Le principali soluzioni smart per il risparmio idrico

Impiego massiccio di dati da satellite per valutare dallo spazio le condizioni idriche delle colture per indicare o meno la necessità di irrigare. Oppure raccolta e mappatura dati per il bilancio dell’acqua nel suolo e i dati puntuali sul terreno coltura e condizioni meteo. Sono queste le principali soluzioni presentate lo scorso 21 marzo a Roma durante la giornata mondiale dell’acqua alla Società italiana di geografia, su iniziativa di Inea (Istituto nazionale di economia agraria) sul tema “Sistemi innovativi per l’irrigazione tra risparmio d’acqua ed energia pulita”. Sistemi tecnici di guida dell’irrigazione destinati a ottenere sia risparmi d’acqua che risparmi energetici. Metodi diversi, ma che già in Campania, e a Bologna, col supporto della regione Emilia-Romagna stanno già dando i loro frutti, e ora diffuso in molte regioni dopo la sua adozione da parte di Anbi, l’associazione nazionale delle bonifiche. Oltre a questi Inea ha anche illustrato il programma di supporto ai consorzi di bonifica, che fanno grande uso di energia per il sollevamento dell’acqua e la successiva immissione in rete di acqua, per l’installazione di apparecchiature per la generazione microidroelettrica, una soluzione a basso costo che riduce le emissioni e rende più sostenibile la gestione idrica in agricoltura.