L’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica ha ottenuto dal Ministero dell’agricoltura, con il suo progetto, un’assegnazione di oltre 400mila euro per la realizzazione del progetto denominato “Innovazionebio”. Si tratta di un piano di interventi a sostegno della crescita bio, che consisterà in corsi di formazione e seminari gratuiti, accompagnamento alla conversione, azioni di comunicazione e promozione e altro a beneficio delle aziende agricole.
L’obiettivo principale del progetto è la messa a punto di servizi replicabili per la bioagricoltura, con un traguardo ambizioso: costruire un modello generale di servizi multifunzionali per le piccole e medie aziende del settore bio: un modello che sia replicabile nel tempo e che costituisca un esempio virtuoso. Innovazionebio si propone quindi anche di monitorare il modello di applicazione del progetto.
Attraverso questo progetto verrà messo a punto un modello di offerta rivolta a molti attori del settore. Con azioni partecipative di formazione continua, consulenze personalizzate per la risoluzione delle criticità e la redazione di piani di sviluppo, e con la promozione BtoB e BtoC a carattere sia commerciale, che scientifico/culturale, “Innovazionebio” intende formare e indirizzare gli operatori verso scelte innovative tecniche ed economiche. L’obiettivo è quello di mettere in contatto gli operatori con i nuovi presidi dell’industria italiana della chimica verde (Associazione Chimica Verde Bionet), con l’innovazione sulle specifiche esigenze della genetica agraria in bioagricoltura (Agrifound - Borsa di Ricerca “Giulia Maria Crespi”), con il potenziamento delle funzioni dell’imprenditoria agraria nella valorizzazione del territorio (Fai - Fondo Ambiente Italiano), con la collaborazione con il terzo settore per la promozione del prodotto (Legambiente - Concorso Vini Bio), e con enti della formazione nel biologico (Apab, Istituto di formazione riconosciuto).